STORIE

Non aggiorno il blog da mesi perché da un po’ di tempo sono come un motore rotto. Non starò a parlare delle opportunità consumate, a noi motori rotti le martellate servono solo a fracassarci gli ingranaggi!

Serve invece riconoscere lo “schema ricorrente”, questo si, questo serve davvero! Tuttavia guardarsi dall’esterno è l’esercizio più difficile. Nel blog spesso parlo di chi mi siede alle spalle ma se rivolgo lo specchietto retrovisore su di me allora lo ammetto: la persona che meno conosco sono proprio io! Dicono che tutto ciò che si scrive sia autobiografico. Sicuramente utilizziamo “la nostra prospettiva”, una lente che trasforma il mondo per necessità o bisogni.

“L’uomo più saggio – diceva Socrate – è quello che conosce se stesso” , so poco di questa estranea che è me stessa. A me piacciono le storie di altre vite. Mi piace scrivere di altri, nascondendo me stessa, forse perché non sono saggia. Sembra sciocco ma questo per me è un problema ricorrente e che mi è costato caro…

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