Quando sono partita il sole non c’era. Alle 5 del mattino Milano è buia e fredda, riposa ancora sotto le coperte calde. Imboccando l’autostrada e lasciandomela alle spalle, mi sono sentita come un ragazzino che scappa di casa. La luce del nuovo giorno sorgeva appena, così dolce e lenta che mi sono fermata in una piazzola a fotografarla, poi è diventata arancione, rosa e gialla ma io ero già lontana.