CORSE, MORSI E RIMORSI

Fanculo! Anni di marciapiede e ci ricasco come una principiante! Ma che avete capito!? La malizia, come la bellezza, è negli occhi di chi legge. Leggiamo con la mente, gli occhi sono solo lenti. Intendo che non c’è tassista della notte che prenda una corsa all’Alcatraz di sabato. Ubriachi, squattrinati, adolescenti in libera uscita, questo poi… proprio mi mancava… Le Zie avevano ragione: “prima o poi, ti capita il maniaco!” Le regine delle statistiche e della sfiga.

La nebbia sale dai prati incolti, abbiamo lasciato Milano ormai. Il fascio di luce dei fari si avvicina e ci sorpassa, insieme al suono di gomme sull’asfalto bagnato, come se la gente ci passasse accanto indifferente, inconsapevole del mostro sul mio sedile posteriore. Lo leggeranno sulla cronaca nera ma lui sarà già lontano, non sapranno mai dei suoi occhi ansiosi, del suo pallore di latte dentro abiti neri e del sangue. Avrei dovuto capirlo subito che il sangue intorno alle labbra non è il suo, altro che rissa…

Si è fiondato sul taxi senza neppure darmi il tempo di accostare, mentre due tizi barcollanti agitavano un coltello. Ho schiacciato l’acceleratore fino in fondo, mentre quei due ci inseguivano urlando.

Guardandolo meglio ho notato che non ha ferite. Niente lividi.  Se non fosse che riesco a vederlo attraverso lo specchio penserei ad un vampiro. Ecco chi è l’uomo che siede nel buio alle mie spalle.

Al diavolo! Non devo pensare queste cose, la fantasia ti fotte sempre! Devo essere razionale. In fondo se avesse voluto farmi del male non mi avrebbe chiesto di portarlo prima a casa, per scenderne di corsa con una valigia scura.

“Questi sono cento ”, mi ha detto mentre il tassametro segnava otto miserabili euro. “Devo salire in casa a prendere una cosa, gliene darò altri cento se mi attende, più il prezzo della corsa. Devo partire, rischio di perdere il volo”.

“Sto bene”, ha detto ma uno che esce sanguinante da una discoteca dovrebbe andare in ospedale, non di corsa all’aeroporto. Fa pensare più a una fuga che a un viaggio programmato da tempo. Ha il volo alle 4.30 e mi paga il triplo per non perdere l’aereo!? Che diavolo ha combinato!? Sembra spaventato, si guarda intorno ansioso ma per capire veramente cosa ha fatto, chi è e cosa pensa CLICCATE QUI…

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